Le viole del pensiero
Le viole del pensiero sono delle piantine erbacee fiorite che troviamo sui balconi a partire dall’autunno sino alla fine della primavera. Insieme al ciclamino sono le regine inconstrastate della stagione autunnale grazie ai loro colori e alla loro rusticità. Inoltre, resistono molto bene all’inverno e nel caso di gelo perdono solo il fiore per poi rifarlo appena le temperature lo permettono. Non necessitano di grandi potature, basta solo una pulizia generale di fiori e foglie secche e sono davvero di facile coltivazione.
ESPOSIZIONE
Amano le posizioni soleggiate, al riparo dai venti. Sopportano bene anche la mezz’ombra e l’ombra dove però svilupperanno meno fiori e più foglie.
TERRICCIO
Per una crescita corretta le viole devono essere piantate in un terreno soffice, ben drenato e fertile dove il loro apparato radicale potrà allungarsi con facilità. Un buon terriccio universale è quello che serve ma per un maggiore sgrondo dell’acqua si potrà eventualmente aggiungere della sabbia.
CONCIMAZIONE
Le viole possono essere concimate con un concime granulare a lenta cessione, da aggiungere al tereno all’inizio dell’autunno e all’inizio della primavera. Per stimolare la produzione di fiori si può utilizzare un concime liquido per piante fiorite da utilizzare ogni 15-20 giorni, a seconda della formulazione.
ANNAFFIATURE
Tenendo sempre presente la regola di far seccare il terreno tra un’adacquata e l’altra, le viole vanno innaffiate considerando anche la temperatura esterna: con il caldo e se esposte al sole le annaffiature saranno frequenti (3-4 volte alla settimana), mentre avvicinandosi al freddo andranno diradate sino a cessare totalmente quando gela.
Dunque le viole del pensiero sono adattissime per creare balconi ed aiuole fiorite dalla lunga durata e dalla coltivazione semplice, sono amate quindi sia da giardinieri esperti sia da chi si approccia per la prima volta ai fiori da esterno!